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TURISMO: Tendenze & Prospettive – edizione gennaio 2024

turismo tendenze e prospettive dicembre 2023

Di seguito un’anteprima della newsletter “Turismo: Tendenze e prospettive” –   gennaio 2024, realizzata in collaborazione con SL&A, che propone aggiornamenti costanti sul turismo. Si concentra soprattutto sulle previsioni basate su dati, studi e ricerche affidabili..

LA SECONDA GIOVINEZZA DELL’AGRITURISMO

ISTAT si conferma una fonte magari lenta, ma indiscutibile per profondità e ricchezza, come dimostra anche il rapporto “Le aziende agrituristiche in Italia Anno 2022”. Se ne contano 25.849 (+1,8% rispetto al 2021), per 1,5 miliardi di euro di valore corrente della produzione, con una crescita eclatante del 73% per i clienti stranieri rispetto al 2021. Le aziende sono in crescita omogenea in tutto il Paese. In Toscana il tasso di attivazione (nuove aziende autorizzate/totale aziende) è più alto (30%), in Sicilia il tasso di cessazione più basso (10%). In leggero aumento (+0,7% rispetto al 2021) la presenza delle donne imprenditrici, che sono più di un terzo di tutti i conduttori e si consolidano al Sud. Pari a +4,1% il tasso medio annuo di crescita degli agriturismo con fattorie didattiche guidate da donne. Nel 2022 gli arrivi nelle strutture agrituristiche hanno superato i quattro milioni, registrando quindi un forte recupero non solo rispetto al 2021 (+35%), ma anche rispetto al 2019 (+8,5%).

TUTTO QUELLO CHE AVRESTE SEMPRE VOLUTO SAPERE SUI TULIPANI

Secondo L’Ufficio Studi ENIT su dati Euromedia Research (1.013 interviste) per gli olandesi il turismo è la motivazione principale che spinge a venire in Italia (90,6%). Il desiderio principale è quello di fare una vacanza culturale (33,0%), al lago (17,2%), al mare (15,2%) e in montagna (11,2%), verso destinazioni quali Roma, Toscana, Milano, Firenze, Venezia, Lago di Garda, Sicilia. Il 55,3% degli olandesi è già stato in Italia 3 volte e oltre (39,6% più di 3 volte; 15,7% 3 volte), il 21,6% 2 volte, il 22,6% una sola volta. Tra le motivazioni che hanno spinto a visitare il Belpaese spiccano il paesaggio e la natura (53,6%), la presenza di palazzi, monumenti e musei (48,2%), le tipicità enogastronomiche (37,8%). Nel 2023 i passeggeri aerei provenienti dai Paesi Bassi in Italia risultano 155.400, in crescita del +20% circa sul 2022, con una finestra di prenotazione di 40 giorni. La concentrazione maggiore degli arrivi si verifica a giugno ed ottobre. La durata media del soggiorno è di 4 notti che nel 13% dei casi si prolunga fino ad una settimana.

ATTENTI AI GIOVANI E ALLE LORO PREFERENZE 

Uno studio condotto da OMIO, piattaforma di prenotazioni di viaggio, vede in cima alla lista delle caratteristiche ricercate dalla Generazione Z, ossia i giovani di età compresa tra 16 e 27 anni, la parità dei diritti e l’apertura alla diversità, insieme alla velocità delle connessioni Internet mobile, alla possibilità di effettuare facilmente pagamenti digitali e alla disponibilità di mezzi di trasporto pubblico ecologici ed economici. Anche l’offerta culinaria gioca un ruolo di rilievo per questi viaggiatori che spesso sono alla ricerca di opzioni vegetariane e vegane. Sono poi gli eventi musicali dal vivo e quelli di e-sport ad avere la precedenza su musei e monumenti, ecco perché ad orientare l’ago della bilancia sono spesso i concerti e i tornei di gaming. La sicurezza, l’accettazione e la libertà sono di fondamentale importanza per i viaggiatori queer che trovano meno preoccupazioni nel viaggiare in paesi come Danimarca, Canada, Svizzera o Portogallo.

CROCIERE  REALI, MA DESTINAZIONI VIRTUALI?

Forse anche come reazione alle tante polemiche negli scali – primi tra tutti Amsterdam, Barcellona e Venezia – che mal tollerano  le ondate di crocieristi “mordi e fuggi”, Costa Crociere dalla primavera 2024 lancia un nuovo concept. Le crociere, infatti, si arricchiscono delle “Sea Destinations”, definite “un viaggio nel viaggio, dove il mare non è solo il mezzo attraverso cui si raggiungono le tappe, ma è un punto di vista privilegiato per vivere la vacanza. Un esempio: attraversare l’intero fiordo di Geiranger accompagnati dalle leggende nordiche, mentre dalla prua della nave si vive in modo immersivo lo spettacolo della cascata delle Sette Sorelle, tra rocce scoscese e montagne verdeggianti.  
Si era già parlato di navi sempre più grandi e attrezzate, e viaggi con poche toccate e scali ridotti. Quella di adesso ne è la prova vivente, e la sfida più grande: fare a meno delle destinazioni. 

LA LENTA TRANSIZIONE DELLE CROCIERE AL GREEN

Secondo CLIA meno del 2% dei porti crocieristici mondiali ha accesso all’energia elettrica da terra, anche se si prevede che questa cifra raggiungerà il 3% entro il 2025. Il 60% delle nuove navi programmate fino al 2028 utilizzerà il gas naturale come combustibile primario, mentre le navi predisposte al cold ironing (alimentazione elettrica in porto) raddoppieranno entro la stessa data. Attualmente, il 30% delle navi è già predisposto per la connessione alla rete elettrica.

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