In controtendenza rispetto a quanto accade nelle altre destinazioni, ed evidenziato dal Ministero del turismo nell’ultima infografica, il sistema aeroportuale del Nord Est continua a mantenere il trend di crescita rispetto allo scorso anno.
A maggio, infatti, sempre secondo il Ministero il mercato aereo in Italia registra nel complesso un calo del 10,4% delle prenotazioni, calo attribuibile principalmente ai voli internazionali (-13% sul 2023) che nel complesso rappresentano circa i tre quarti del mercato aereo italiano totale. Il mercato domestico mostra invece una flessione molto più lieve (-1%).
Il Polo Aeroportuale Nordest (aeroporti di Venezia, Treviso, Verona e Brescia) ha performato il +2,6% sullo stesso mese dell’anno precedente, gestendo oltre 1,7 milioni di passeggeri.
Stati uniti primo mercato straniero negli aeroporti italiani
Negli aeroporti italiani il primo mercato straniero è quello statunitense (che secondo l’UN TOURISM figura stabilmente tra la prima e la seconda posizione tra i “top spender” negli ultimi due anni) a comprova di quanto registrato dall’inizio dell’anno dal report sulle tendenze di viaggio elaborato da MasterCard Economics Institute. Lo studio sui dati di spesa delle carte di credito, infatti, mette al primo posto tra i mercati di domanda nei primi tre mesi del 2024 gli Usa con 15,9 milioni di persone in viaggio, in crescita del 20% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Grazie ai dati forniti da SAVE, sappiamo che “nel suo piccolo”, l’aeroporto di Venezia ha movimentato circa 94mila passeggeri da inizio anno con voli diretti tra Venezia e gli Stati Uniti, e di questi più della meta (50mila passeggeri) solo nel corso del mese di maggio.
I risultati più eclatanti riguardano l’aeroporto di Verona che nel mese di maggio, con oltre 320 mila passeggeri, ha ottenuto un +13% di passeggeri rispetto a maggio 2023. Per un approfondimento pubblichiamo a seguire la nota mensile di SAVE.