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Il traffico aereo oggi: cosa sta cambiando

aeroporti veneto
Di seguito un’analisi delle principali dinamiche di mercato, dal boom delle compagnie low cost alle tratte più frequentate, fino ai dati sul Polo Aeroportuale del Nordest, in continua crescita, e alle nuove sfide regolatorie nel settore. Tutti i dettagli nella nota mensile di SAVE.
Variazione 2025 vs 2024

Continua a crescere il numero di passeggeri che viaggiano in aereo: secondo l’ENAC, solo nei primi tre mesi del 2025 i passeggeri totali sono stati 43,2 milioni, pari all’8% in più rispetto al 2024 e al +15% rispetto al 2019, segnando un pieno recupero dei livelli pre-pandemici.

Dal punto di vista geografico, non ci sono state variazioni significative rispetto all’anno scorso: le destinazioni intraeuropee mantengono il primato con una percentuale del 41%, seguite dalle destinazioni nazionali con il 34% e da quelle extra UE con il 25%.

Le compagnie aeree low cost

Tra questi movimenti, le compagnie aeree low cost sono le più utilizzate: il 62% dei passeggeri, infatti, preferisce un volo economy con servizi ridotti rispetto a un vettore tradizionale. Infatti, da gennaio a marzo 2025, le compagnie low cost hanno registrato un totale di 26.835.747 passeggeri (+8% rispetto al 2024) con Roma Fiumicino e Milano Malpensa come principali aeroporti di traffico.

Tuttavia, la principale fonte di ricavo delle compagnie low cost non proviene dai biglietti dei passeggeri  bensì dai servizi ancillari, tra cui il bagaglio extra da portare in cabina (Corriere della Sera, 2025). Le aviolinee low cost, con un biglietto base, consentono di portare a bordo esclusivamente uno zainetto. Se il passeggero desidera viaggiare anche con un trolley da cabina, deve pagare un supplemento che può variare dai 20 ai 60 euro, a seconda della destinazione. Nel 2024, i passeggeri hanno speso complessivamente oltre 10 miliardi di euro per portare un trolley a bordo, e Ryanair da sola ha fatturato ben 4 miliardi di euro da questa voce di ricavo. Resta invece un’incognita come le compagnie low cost si comporteranno di fronte alla nuova delibera approvata dall’Enac (12 maggio 2025), che consente di portare a bordo animali di peso superiore ai 10 kg. Se per i pet-friendly può sembrare una buona notizia, la nuova delibera presenta diversi limiti: non è obbligatoria, pone difficoltà pratiche (legate alle dimensioni) e comporta complicazioni in relazione alle normative vigenti sugli animali.

Top mercati internazionali

Il traffico passeggeri internazionale mostra un andamento positivo, con un incremento dell’8,6% rispetto al 2024 e un totale complessivo pari al 66%, superando i 28 milioni di viaggiatori. I principali mercati internazionali restano quelli dell’area intra-UE, in particolare Spagna e Francia, seguiti dal Regno Unito come primo mercato extra-UE.

Immagine: Traffico internazionale. Quota per area geografica. Gennaio-marzo 2025. Fonte: ENAC Report Mensile, marzo 2025.

 
Il polo aeroportuale Nordest

A conferma di questa tendenza, l’aeroporto di Venezia ha registrato nel mese di aprile oltre 1 milione di passeggeri, in crescita del 4,4% rispetto ad aprile 2024. Le destinazioni principali sono state Madrid, Parigi e Londra, in linea con i mercati internazionali di riferimento. Fuori dal mercato europeo, invece, le rotte principali sono tra Venezia e Stati Uniti, Emirati Arabi, Qatar e Cina.

Anche gli aeroporti di Treviso e Verona mostrano risultati positivi: ad aprile Treviso ha accolto circa 280 mila passeggeri (+6,2%) e Verona circa 300 mila (+12%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

In totale, il Polo Aeroportuale Nordest continua a crescere notevolmente: nel primo quadrimestre del 2025 si è registrato un incremento del 6,3% rispetto allo stesso periodo del 2024, per un totale di 5,2 milioni di passeggeri.

 

Clicca qui per leggere la nota completa di SAVE di aprile 2025