L’indagine trimestrale sui servizi turistici
L’indagine trimestrale sui servizi turistici realizzata da Unioncamere Veneto offre un focus sulle sfide future delle imprese turistiche. Vi invitiamo all’approfondimento del report congiunturale.
La rilevazione di gennaio-febbraio 2022 ha messo in luce alcuni aspetti qualitativi, che interessano, oltre i canali di vendita e promozione, gli elementi valoriali e i prodotti che secondo il campione dei rispondenti caratterizzeranno il mercato turistico durante la prossima primavera ed estate.
Dall’analisi congiunturale è emerso che circa la metà delle imprese intervistate (49%) ha indicato “I prodotti locali e l’alimentazione salutare” come elementi valoriali emergenti, a cui segue il 46% che ha selezionato “Il made in Italy”, il 39% con “La riscoperta dell’autenticità e delle tradizioni locali” ed il 37% “L’attenzione all’ambiente”.
Le singole categorie turistiche
Analizzando però le singole categoria turistiche (alberghi, ristoranti ed altre attività) si può notare come gli operatori della ricettività ritengano che i valori emergenti che caratterizzeranno questa primavera ed estate saranno soprattutto l’attenzione all’ambiente (50,8%), ma anche alla salute, al benessere ed alla forma fisica (49,5%) ed il made in Italy (49,3%).
La maggioranza dei ristoranti rispondenti ritiene di prioritario interesse il tema relativo ai prodotti locali ed all’alimentazione salutare (50,6%) e concorda con la maggioranza degli albergatori sul made in Italy (45,7%) quale valore emergente.
Circa il 51% delle altre attività crede che si manifesterà una maggiore attenzione al patrimonio naturalistico e circa il 45% ha segnalato il patrimonio culturale come elemento rilevante nella domanda turistica.
I prodotti turistici emergenti
Inoltre, è stato domandato agli intervistati su quali prodotti il turismo veneto dovrà puntare maggiormente durante la primavera-estate.
Dall’investigazione risulta che più del 65% dei rispondenti totali ha indicato “l’enogastronomia ed i prodotti tipici” come prioritari, circa il 50% ha indicato che i prodotti emergenti dovrebbero riguardare il patrimonio artistico e culturale ed il 49% dei rispondenti crede che i prodotti turistici dovranno valorizzare maggiormente la natura e l’ambiente.
Analisi per comparto
Analizzando i singoli comparti della filiera turistica, sembrano non esserci differenze significative fra essi.
Infatti il 65% degli albergatori ha indicato “natura e ambiente”, circa il 60% ha selezionato “patrimonio artistico e culturale” ed “enogastronomia e prodotti tipici”.
Il 66% dei ristoratori rispondenti ha scelto “enogastronomia e prodotti tipici”, circa il 48% “patrimonio artistico e culturale” e più del 46% crede che i prossimi prodotti turistici veneti dovrebbero interessare la natura e l’ambiente.
Gli operatori delle altre attività, partecipanti al questionario, concordano con albergatori e ristoratori: circa il 68% ha indicato “patrimonio artistico e culturale”; il 62% “enogastronomia e prodotti tipici”; circa il 50% suggerisce di puntare su prodotti turistici collegati a “natura e ambiente”.
Questi risultati sono complementari agli altri indicatori dell’Osservatorio e consentono a operatori e destinazioni di orientare la propria attività in ambito turistico per la prossima stagione.