Di recente, PhocusWire, un servizio mediatico quotidiano alimentato da Phocuswright e che si occupa di viaggi digitiali attraverso notizie, analisi e opinioni provenienti dai settori di viaggi, turismo e ospitalità, ha pubblicato un articolo in collaborazione con The Data Appeal Company sull’importanza dei dati per sviluppare strategie di destinazione sostenibili. L’articolo, dal titolo “ Why data is critical to sustainability strategies for destinations?” è disponibile qui.
Nell’articolo si sottolinea come la sostenibilità di una destinazione dipenda da quanto bene quest’ultima sia in grado di bilanciare i bisogni, il benessere e la qualità della vita dei suoi residenti con quelli dei visitatori.
Come sappiamo, viaggiare di per sé contribuisce in modo determinante all’emergenza climatica in corso. Infatti, secondo Sustainable Travel International il turismo è responsabile per circa l’8% delle emissioni mondiali di carbonio.
Affrontare questo complesso problema è in cima alla lista delle priorità del settore. I dati possono giocare un ruolo cruciale nella soluzione e possono far luce sui prossimi passi da compiere verso una reale sostenibilità.
La relazione tra dati e sostenibilità
L’articolo analizza poi la relazione tra dati e sostenibilità. I recenti studi dimostrano come i viaggiatori stanno diventando sempre più coscienti dell’importanza della sostenibilità e cerchino quindi soluzioni sostenibili per i loro viaggi. Le destinazioni devono adattarsi a questi cambiamenti se vogliono mantenere il loro vantaggio competitivo e continuare ad attrarre visitatori in futuro.
Sfruttare i dati è il modo più efficace ed efficiente per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. I dati possono fornire una base solida e affidabile per sviluppare una strategia di transizione sostenibile a 360 gradi per le organizzazioni di gestione delle destinazioni (DMO) in ogni fase del processo della strategia di transizione sostenibile.
1 Ascoltare
I dati rappresentano la voce collettiva dei viaggiatori e un potente riflesso del mondo dinamico in cui viviamo. Ecco perché le destinazioni devono raccogliere, utilizzare e ascoltare ciò che dicono i dati, per identificare problemi, temi e soluzioni per azioni e investimenti sostenibili in linea con le esigenze e le preferenze dei visitatori.
2 Agire
Analizzando grandi quantità di dati, è possibile identificare modelli e tendenze che possono guidare lo sviluppo di nuove soluzioni concrete per costruire infrastrutture, mobilità pubblica, servizi ed esperienze dei visitatori più sostenibili.
3 Misurare
L’ampia gamma di dati disponibili per le destinazioni fornisce un’ottima base per lo sviluppo di nuovi indicatori chiave di prestazione della sostenibilità e per tenere traccia dei risultati di ogni singola azione, investimento e campagna di marketing.
4 Valutazione dei risultati
La misurazione dei dati consente di testare i risultati di azioni e iniziative, confrontare i risultati, confrontarli con altre destinazioni e adattare la strategia nel tempo.
5 Educare e informare
L’intera filiera deve prendere coscienza e porre le basi per strategie comuni sostenibili e data driven.
L’articolo approfondisce inoltre i seguenti temi e contributi:
- la regione del Veneto e l’Osservatorio del Turismo Regionale Federato
- i quattro pilastri del turismo sostenibile: Ambiente, Società, Economia, Governance e gestione
- i dati aprono la strada a nuovi KPI e AI