Lo Studio Giaccardi e Associati ha di recente pubblicato un articolo sull’importanza dei dati climata-sensitive e come i portali turistici regionali e Italia.it dovrebbero farne uso (articolo completo qui).
Le ragioni per utilizzare e diffondere dati “climate-sensitive”
1.I dati di Copernicus Climate Change Service: sono accessibili e autorevoli. Si tratta di dati prodotti su base scientifica e riguardano le condizioni di vita in cui si troveranno le persone.
2.I dati “climate-sensitive” riguardano anche il nostro paese e la regione del Veneto: parlano dell’emergenza climatica e di come l’aumento (certo) delle giornate di calore impatterà su persone e territori, dall’economia alle città e, appunto, al turismo.
3 Sensibilizzare i viaggiatori: Essendo l’infrastruttura su internet che collega i turisti di tutto il mondo all’offerta di territori e destinazioni, i portali turistici di destinazione possono utilmente sviluppare un’informazione corretta e pertinente verso i viaggiatori.
4 Sensibilizzare gli stakeholders:l’informazione su dati “climate sensitive” e la loro gestione può facilitare la comprensione da parte della moltitudine di operatori economici e amministratori pubblici che generano offerta, valore aggiunto e occupazione, indirizzando via via la condivisione delle (necessarie) scelte di contrasto all’emergenza climatica e delle (altrettanto indispensabili) misure di adattamento climatico.
Climate-sensitive Travelers
Inoltre, i portali turistici pubblici dovranno fare i conti con una nuova “categoria” che chiamiamo Climate-sensitive Travelers, viaggiatori e turisti:
- consapevoli dei cambiamenti e dei rischi causati dall’emergenza climatica e perciò in grado di modificare tempi, modi e luoghi di vacanza per star bene e sentirsi sicuri, esprimendo anche valori e comportamenti sociali inediti.
- molto attenti a dati e informazioni su prodotti, servizi e destinazioni che nell’insieme contrastano l’emergenza climatica mentre contemporaneamente proteggono le persone
- interessati a fare la propria parte e a venir considerati parte integrante del contrasto all’emergenza climatica da parte della destinazione nella quale scelgono di viaggiare e soggiornare.
TURISMO SOSTENIBILE, ACCESSIBILE, INTELLIGENTE: IL PROGETTO EUROPEO TAKE IT SLOW IN VENETO
La sostenibilità è la protagonista – e insieme l’obiettivo principale – di numerose azioni realizzate dalla Regione del Veneto, grazie a un intenso lavoro di cooperazione sia sul piano locale che in ambito transnazionale.
La Direzione Turismo è infatti partner del progetto europeo strategico “Take it Slow – Smart and Slow Tourism Supporting Adriatic Heritage for Tomorrow”, afferente al programma Interreg Italia-Croazia, incentrato sulla sostenibilità legata al concetto di qualità del prodotto turistico e delle certificazioni, turismo slow e accessibilità. Il progetto, che in Veneto interessa le province di Padova, Rovigo e Venezia, vede coinvolti enti territoriali di tutta la dorsale adriatica, dalla Puglia al Friuli-Venezia Giulia e lungo la costa croata, punta a gestire e promuovere la regione adriatica come una destinazione integrata, sostenibile, accessibile, verde e lenta, valorizzando il patrimonio naturale e culturale tangibile e intangibile, tanto delle coste quanto delle aree interne.
Scopriamo insieme le azioni realizzate nella cornice del progetto
Formazione per gli studenti
Formare i giovani coinvolgendoli attivamente, stimolandone la creatività sui temi del turismo slow, accessibile e sostenibile, rendendoli “registi” in prima persona della narrazione e della promozione del territorio. Queste le finalità del progetto formativo, realizzato durante l’anno scolastico 2021/2022, che la Direzione Turismo ha realizzato in collaborazione col Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua Onlus e la Rete Mondiale UNESCO Musei dell’Acqua. 10 gli istituti turistici coinvolti, dalle province di Venezia, Padova e Rovigo – per un totale di più di 200 studenti coinvolti.
Training sul turismo sostenibile per gli operatori
274 tra operatori, imprenditori e professionisti del turismo provenienti da tutta la regione hanno usufruito di 96 ore di lezione finanziate per intero dalla Direzione Turismo attraverso il progetto Take It Slow. I percorsi formativi (Destinazioni – Eventi – Imprese, Professionisti e Cultura) sono stati realizzati in collaborazione con Just Good Tourism. Tali percorsi hanno avuto l’obiettivo di fornire agli operatori del territorio una formazione specifica, approfondita e soprattutto pratica sul tema dello sviluppo turistico sostenibile, attraverso suggerimenti, stimoli di riflessione e buone pratiche, che possono fare la differenza sull’impatto ambientale, sociale ed economico delle attività e dei servizi offerti al turista, rinforzando allo stesso tempo la competitività dell’intero settore.
Il Manuale della sostenibilità in ambito turistico
A coronamento del percorso formativo per gli operatori turistici dedicato allo sviluppo turistico sostenibile, la Direzione Turismo ha realizzato un manuale specifico. Tra esempi eccellenti, analisi dei dati, rassegna degli strumenti e suggerimenti su normative, certificazioni e strategie comunicative, dà preziose indicazioni su come poter diventare, nel concreto, una realtà turistica sostenibile.
Scarica qui il Manuale della sostenibilità.
Guide CAA, Modelli 3D e Mappe Tattili
Con l’obiettivo di raccontare il patrimonio in modo chiaro, comprensibile e accessibile a tutti la Regione, attraverso il progetto Take It Slow, ha realizzato:
- Guide in C.A.A. (Comunicazione Aumentativa Alternativa).
- Riproduzioni (modellini) tridimensionali.
- Mappe tattili.
Tutto ciò per permettere a ogni visitatore di godere di un patrimonio unico come quello delle Ville e di altri edifici storici del Veneto, attraverso informazioni chiare e narrazioni affascinanti. Le guide riguardano le più importanti Ville o edifici storici, i borghi e i siti culturali, delle province di Padova, Rovigo e Venezia. Tre i codici di comunicazione: immagini, parole e simboli. Codici che si integrano con armonia in ciascuna guida, dove troviamo foto, per raccontare ciò che si trova nella villa: testi di facile lettura e adatti a persone con lieve dislessia, pittogrammi e simboli Widgit Literacy Symbols (noti come Rebus). Una brochure per tutti, un valido compagno di viaggio per bambini, ragazzi e adulti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, con difficoltà cognitive o madrelingua straniera.
Scopri qui le guide CAA
La Carta Europea del Turismo Sostenibile
La Direzione Turismo ha supportato, sempre grazie al progetto Take It Slow, il rinnovo della Carta Europea per il Parco Regionale dei Colli Euganei. La Regione del Veneto ha promosso un articolato percorso partecipato che ha visto il coinvolgimento costante del settore pubblico e del privato. Particolare attenzione è stata rivolta alle necessità delle comunità locali, riconfermando la strategia vincente avviata nel 2012. Composta di due fasi, la riconferma della certificazione favorisce la candidatura del Parco euganeo come Riserva della Biosfera MAB UNESCO.
Farsi Parco
Farsi Parco è una favola illustrata e allo stesso tempo una narrazione creativa. Il progetto desidera fornire agli alunni delle scuole elementari e medie del Veneto uno strumento utile a scoprire, comprendere e rispettare il patrimonio naturalistico dei Parchi della regione. Un viaggio tra le nostre terre e acque, dal grande fiume Po alle alte vette delle Dolomiti, dagli imponenti Lessini ai Colli Euganei, fino alle placide risorgive del Sile. Farsi Parco, narrato e illustrato dal Maestro Andrea Zelio Bortolotti, promuove l’educazione ambientale ed il valore artistico dona forza all’intento didattico e, allo stesso tempo, rappresenta un prezioso stimolo alla creazione di un turismo di prossimità consapevole.
Glossario del Turismo Accessibile
Il Glossario & Termini per uno Sviluppo Turistico Sostenibile, realizzato dalla Direzione Turismo nell’ambito del progetto Take It Slow, intende raccogliere e organizzare con chiarezza: termini, concetti, principi e azioni della sostenibilità connessa allo sviluppo del turismo, nelle sue molteplici sfaccettature. Elementi utili a tutta la collettività, in special modo agli operatori che vogliano perseguire la sostenibilità, applicandola tanto come presupposto quanto come modello di sviluppo.
Attraverso progetti comunitari come Take It Slow, la Direzione Turismo dà vita ad azioni, iniziative e strategie concrete, che si concatenano tra loro in armonia con le pianificazioni di più ampia copertura temporale, come il Piano Turistico Annuale 2023, il Programma Regionale per il Turismo Veneto 2022-2024 e l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Grazie agli strumenti della cooperazione internazionale, la Regione del Veneto porta avanti un attento percorso di sviluppo delle comunità e dell’imprenditorialità locali, in cui il rafforzamento della competitività va di pari passo con la consapevolezza ambientale e sociale.