Scioperi, avverse condizioni meteo, incendi, è questa forse l’estate più difficile per il traffico aereo e se non bastasse le compagnie specie Ryanair sono già sul piede di guerra per le nuove disposizioni del governo in merito al caro voli e sull’uso della profilazione nella vendita dei biglietti aerei.
Nel frattempo, il Ministero del turismo pubblica il nuovo aggiornamento sulla situazione del turismo in Italia. “Nella prima settimana di agosto si registra un aumento delle prenotazioni aeree rispetto al precedente anno, grazie soprattutto alla spinta internazionale. In particolare, i turisti provenienti da Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito complessivamente costituiscono circa un terzo del totale delle prenotazioni”.
Valori negativi nelle prossime settimane per le prenotazioni domestiche
Al contrario le prenotazioni domestiche, mostrano valori attualmente negativi per le settimane di agosto, evidenziano la tendenza a pianificare gli spostamenti all’interno del territorio nazionale con tempi molto ravvicinati alla partenza. Ma anche, verrebbe da dire una minor propensione a mettersi in viaggio questa estate, almeno verso destinazioni più lontane.
Previsioni: prenotazioni aeree nei prossimi tre mesi
Le previsioni per fine estate e inizio l’autunno confermano l’interesse per il nostro Paese sui mercati di lungo raggio a partire da quello statunitense da dove provengono tre prenotazioni su dieci per l’autunno, sempre tenendo conto che il lasso di tempo tra la prenotazione e il volo è direttamente proporzionale alla distanza.
Dal canto loro gli aeroporti del Polo del Nord Est confermano la tendenza avviata già dall’inizio dell’anno e Venezia si conferma tra gli scali nazionali più frequentati. Come si può approfondire dalla nota diffusa da Save il traffico domestico risulta, ovviamente, prioritario e poi quello dai Paesi europei.