Di seguito un’anteprima della newsletter “Turismo: Tendenze e prospettive” – speciale fine ottobre 2023, realizzata in collaborazione con SL&A, che propone aggiornamenti costanti sul turismo. Si concentra soprattutto sulle previsioni basate su dati, studi e ricerche affidabili..
CROCIERE SENZA LIMITI?
Secondo Italian Cruise Watch i passeggeri movimentati nei porti italiani nel 2023 si attesteranno intorno ai 12,9 milioni. Dato che segna il record assoluto, significativamente al di sopra del dato 2019. La classifica 2023 vede Civitavecchia al primo posto, con 2,9 milioni, seguita da Napoli, Genova, Palermo, Savona, La Spezia, Livorno, Messina. Questi otto porti sono tutti nella top 20 del Mediterraneo per movimentazioni. Circa un terzo della cifra sarà destinato alla costruzione di terminal crocieristici; un quarto andrà a sostegno degli interventi per l’elettrificazione in banchina e combustibili alternativi. Navi sostenibili all’orizzonte?
CRESCONO LE VACANZE A RATE
Per Compass – Mediobanca la voglia di viaggiare non va mai in vacanza: il turismo rappresenta un piacere quasi irrinunciabile. Il budget è di circa 1.400 euro per spostamenti e alloggi mentre si guardano con favore gli strumenti che, permettendo di pagare un po’ per volta, consentirebbero di fare un salto di qualità. Infatti, il Buy Now Pay Later – la formula di dilazione dei pagamenti senza interessi –piace al 63% degli Italiani. Tra i viaggi ‘ideali’ che catturano il massimo interesse circa un terzo (36%) sogna di fare il giro del mondo in sei mesi. Un 30% degli intervistati, invece, preferirebbe un soggiorno in un resort extra lusso con servizi esclusivi. A livello generazionale si notano molte sfumature. La Gen Z è attratta dall’avventura e opterebbe per un lungo viaggio on the road in auto/moto (26%) o per il giro del Mediterraneo in barca a vela (23%). Mentre i cammini spirituali sono molto gettonati tra i Boomer (15%) e il trekking sulle vette più alte del mondo tra i Millennial (14%). C’è anche chi preferisce i pacchetti All-Inclusive: circa 1 turista su 5 ha usufruito o vuole usufruire di questa formula.
Quando si tratta di decidere il canale per finalizzare gli aspetti organizzativi, c’è un chiaro vincitore: il web. Il 75% ha utilizzato, infatti, il canale online per scegliere e pagare alloggio e trasporti. Al contrario, il 14% ha sfruttato il canale fisico (agenzie, tour operator, ecc.). Per i pagamenti la maggior parte ha saldato il dovuto al momento dell’acquisto, attraverso strumenti digitali quali la carta di credito, usata dal 44% dei turisti per gli alloggi e dal 38% per gli spostamenti. Al secondo posto troviamo la carta di debito. Mentre il bonifico è scelto soprattutto da chi opta per i pacchetti All-Inclusive (37%). Ma tra chi ha pagato tutto e subito, oltre il 30% avrebbe valutato positivamente una forma di dilazione nel tempo del costo sostenuto. La rateizzazione per le vacanze è quindi un’alternativa che piace.
DEHOR CHE PASSIONE, PER CLIENTI ED ESERCENTI
Con buona pace dei residenti di tanti centri storici, che vorrebbero tornare presto alla situazione pre-Covid. Secondo un sondaggio condotto da Swg per Fiepet-Confesercenti tre italiani su quattro amano i dehor. Il clima favorevole e la nuova abitudine agli spazi anti-contagio sono i motivi principali, e questa domanda ha spinto le imprese ad allestire nuovi spazi esterni per un totale complessivo di quasi 750mila metri quadri, pari a 180mila tavoli. Una “rivoluzione” che ha contribuito alla resilienza del comparto: tra il 2018 ed il 2023 le imprese di ristorazione sono passate da circa 147mila a oltre 158mila, con una crescita del +7,6%. Non mancano però le perplessità, per l’occupazione eccessiva dei marciapiedi (52%), la confusione nelle strade (39%) e la perdita di posti auto (25%). Immediata la richiesta da parte delle imprese di rendere permanente lo status quo.
MAI PIU’ SENZA L’APP
Il 2023 è stato l’anno in cui nel mondo si è trascorso più tempo in assoluto in app di viaggio, afferma Edoardo Stigliani di SosTariffe.it su “data.ai”. Fra maggio e agosto, infatti, sono stati superati i quattro miliardi di ore su app di questo genere installate su telefonini Android, più di un miliardo al mese, con un incremento annuale rispetto al 2022 pari al 14%, più di tre volte il totale dell’estate del Covid, il 2020. Vanno forte le app di prenotazione alberghiera e quelle dei trasporti, meno i servizi integrati di viaggio. Insomma siamo davanti ad un nuovo bricolage tecnologico.
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- A settembre Italia più prenotata di spagna e Francia L’Italia chiude il mese di settembre con un tasso di saturazione medio delle strutture ricettive online del 45,5%, davanti a Spagna e Francia e alle spalle della Grecia (53,1%) che conferma i tassi più elevati anche per questa coda estiva.
- Comincia la lotteria delle previsioni 2024: Come ci stupiamo nel vedere sempre più presto i primi addobbi, le prime merci e le prime pubblicità natalizie, altrettanto potremmo dire delle ricerche. Cominciano infatti già ad uscire anche i sondaggi previsivi sul turismo 2024.
- Nautica anti-crisi L’industria nautica italiana non è mai stata meglio. Il fatturato generale del settore vale oltre il 3,2% del Pil e di recente sta vivendo annate positive a livelli mai visti prima.
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