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TURISMO: Tendenze & Prospettive – novembre 2025 parte II

Di seguito la newsletter “Turismo: Tendenze & Prospettive – novembre 2025 parte II” realizzata in collaborazione con SL&A, che propone aggiornamenti costanti sul turismo. Si concentra soprattutto sulle previsioni basate su dati, studi e ricerche affidabili.
20 novembre. TENDENZE PROFONDE ALLA RICERCA DI SIGNIFICATI.

Secondo Laura Rolle non bisogna fermarsi a fotografare ciò che accade, ma spiegare perché accade. Non sono semplici tendenze, ma movimenti che agiscono in profondità. Nascono dai mutamenti del senso che attribuiamo alle cose — al tempo, al lavoro, al benessere, alla natura — e anticipano ciò che, tra qualche anno, vedremo concretamente nei mercati e nei comportamenti. Il turismo, più di ogni altro settore, è una lente che riflette i cambiamenti sociali. È una visione che anticipa il futuro, perché lavora sull’immaginario collettivo, su ciò che le persone desiderano prima ancora di saperlo: significa spostare il focus dal prodotto all’esperienza valoriale. Un territorio non è competitivo perché ha più attrazioni, ma perché interpreta meglio i valori del suo tempo. Non si tratta di rincorrere le mode, ma di progettare strategie coerenti, intercettando i cambiamenti dell’immaginario e traducendoli in progettazione, anticipando il bisogno prima che diventi urgenza. Onde lunghe versusmode passeggere: ne riparleremo.

12 novembre. BENESSERE RIGENERATIVO ANCHE IN VIAGGIO: IL FUTURO DELLA SALUTE.

Regenerative Travel sostiene che la convergenza di scienza, spiritualità, design e comunità sta ridefinendo il benessere nel settore dell’ospitalità, dall’esperienza individuale degli ospiti ai sistemi globali. Diverse le sollecitazioni interessanti: oltre che “non peggiorare le cose”, occorre migliorarle attivamente. Le generazioni più giovani comprendono che stanno ereditando un pianeta in crisi, e la cui rigenerazione non è facoltativa, è una nostra responsabilità collettiva; il cambiamento nel concetto di benessere avvenuto negli ultimi anni si chiama responsabilità. La medicina della longevità riguarda lo stile di vita, la mentalità e l’autoformazione continua. Il futuro del benessere renderà sempre più sfumata la linea di demarcazione tra pratiche mediche e stili di vita. […] Sembra tutto già risaputo, eppure è rivoluzionario.

10 novembre. PRESENZO-GRAMMA PIATTO PER GLI HOTEL?

Secondo Italian Hotel Monitor di Trademark Italia i dati fino al terzo trimestre 2025 evidenziano una crescita lenta e non omogenea. A fronte di buoni andamenti di alcune città d’arte e d’affari, segnali di flessione per altre, in particolare quelle balneari. Il periodo segna un risultato positivo rispetto al 2024: di lieve entità per l’occupazione camere, più corposo sul fronte tariffario, con un prezzo medio camera che passa da 151 € a 155 (+2,4% rispetto allo stesso periodo del 2024), un incremento dovuto al rafforzamento del turismo Mice e alla costante crescita del movimento turistico internazionale, in particolare dei clienti extraeuropei che più di altri ricercano in Italia strutture ricettive di segmento premium e luxury. Una conferma che il lusso “tira” più della spiaggia.

Ottobre. IL BUSINESS TRAVEL È IN RIPRESA POST COVID, IN ITALIA +8,2%.

Global Business Travel Association (GBTA) ha presentato una indagine, che ha preso in esame 72 Paesi e 44 settori industriali delineando i principali trend e le previsioni di spesa per il periodo 2025-2029. Oltre alle proiezioni economiche, il rapporto si fonda su un ampio sondaggio che ha coinvolto oltre 7.300 business traveller in cinque macro-aree del mondo, con l’obiettivo di monitorare abitudini, preferenze e comportamenti di spesa. Il settore dei servizi si conferma più stabile e meno esposto ai rischi legati ai dazi, e con prospettive di crescita più solide. In particolare, i comparti che mostrano le performance migliori sono quelli professionali e finanziari e il macro-settore che include intrattenimento e tempo libero. Sempre più diffusa è la tendenza al bleisure, con il 59% che dichiara di combinare viaggi di lavoro e momenti personali. La percezione resta positiva e l’86% dei viaggiatori considera i viaggi d’affari un investimento utile per raggiungere gli obiettivi aziendali. In Italia il comparto nel 2025 segna una solida ripresa: la spesa è attesa in aumento dell’8% anno su anno con un’ulteriore crescita del 6,5% prevista per il 2026. […] I viaggi di lavoro servono ancora, meglio se sono (anche) piacevoli.

19 novembre. SL&A a ROOTS MATERA 2025.

“Identi-tales: raccontare l’Italia alle Comunità italiane nel mondo e Comunicare il turismo delle radici” è stata la sessione a cui abbiamo partecipato con un ragionamento del tutto inedito. Ci siamo basati su una tavola dei sensi (e della loro eventuale assenza) per dimostrare come ne usiamo e stimoliamo sempre troppo pochi. Il digitale si ferma alla vista e all’udito (e anche l’accessibilità considera solo questi due bisogni speciali della sfera sensoriale), mentre la memoria, l’identità e l’appartenenza spaziano su tutti. È un grande campo di lavoro finora inesplorato.

 

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