Una nuova alba per le imprese turistiche. Occhi puntati al futuro e con l’estate alle porte la ripartenza del turismo nel Veneto si prospetta positiva, con il ritorno dei turisti anche da oltre Oceano.
L’indagine congiunturale del primo trimestre 2022 sui servizi turistici, realizzata da Unioncamere Veneto per l’Osservatorio, conferma questo clima positivo coinvolgendo e tastando il polso di oltre 1.800 imprese regionali tra aprile e maggio 2022.
Sono buone le prospettive per il secondo trimestre 2022: oltre il 65% delle imprese è ottimista, nonostante le tensioni geopolitiche in continua evoluzione.
Percentuale che sale al 69% per quanto riguarda gli alberghi e le altre strutture ricettive e addirittura all’80% per quanto riguarda i servizi turistici di intermediazione.
Il comparto turistico regionale aveva aperto il 2022 con un bilancio incerto, ma in ripresa rispetto a fine 2021: la situazione sembrerebbe migliorare nonostante lo scoppio della guerra russo-ucraina, i rincari delle materie prime e la presenza ancora di contagi.
Clima congiunturale ancora faticoso: nei primi tre mesi del 2022 quasi la metà
delle imprese turistiche (46,4%) dichiara una diminuzione del fatturato rispetto al quarto trimestre 2021. Stabile l’area di positività: solo il 34,6% percepisce un aumento del volume d’affari.
Buone le prospettive per il secondo trimestre 2022: oltre il 65% delle imprese è ottimista, nonostante le tensioni geopolitiche in continua evoluzione.
Solo poco più di un quarto delle imprese turistiche vende i propri prodotti attraverso internet e il 57,7% dichiara una sostanziale stazionarietà del fatturato derivante dalle vendite online nel trimestre in esame (il 22,5% in aumento).
Vi invitiamo all’approfondimento del report.